1- Quando vengono effettuate le spedizioni?
Le spedizioni nazionali, per evitare possibili e deleterie giacenze durante il week end, vengono effettuate ESCLUSIVAMENTE nelle giornate di Lunedì e Mercoledì non festive e avvengono il primo giorno lavorativo utile dopo il ricevimento dell'ordine e del relativo pagamento.
Esempio 1: Ordine effettuato (e pagato) entro le ore 11.00 del Lunedì --> il pacco parte (se tutta la merce è disponibile) Lunedì
Esempio 2: Ordine effettuato (e pagato) Lunedì dopo le ore 11.00 --> Il pacco parte (se tutta la merce è disponibile) Mercoledì.
Esempio 3: Ordine effettuato (e pagato) Mercoledì dopo le ore 11.00 --> Il pacco parte (se tutta la merce è disponibile) il Lunedì della settimana successiva (5 giorni dopo).
Le spedizioni estere invece avvengono il primo Martedì lavorativo utile dopo il ricevimento dell'ordine e del relativo pagamento.
2- Quali sono i tempi di consegna?
Le spedizioni nazionali partono nelle giornate di Lunedì e Mercoledì. Il pacco sarà trasportato da corriere espresso veloce e partirà alla sera per essere a destinazione il giorno successivo (o al massimo in 48/72h, nelle zone più remote).
Le spedizioni estere (nei Paesi disponibili) invece avvengono nella giornata di Martedì. La consegna è prevista in 48/72 ore.
Vi comunichiamo che il corriere non è tenuto ad avvisare telefonicamente il destinatario del suo passaggio.
3- Quali sono i costi di spedizione?
Italia:
Nel caso si scelga l’opzione della Spedizione programmata (specificando il giorno desiderato per la partenza tra il lunedì o mercoledì), verrà addebitato un costo aggiuntivo di 0.99€
Estero:
Euro 1 - Austria, Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo, Olanda, Spagna:
Euro 2 - Croazia, Danimarca, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Ungheria:
Non sono previste spedizioni in altri paesi.
4- Come posso pagare il mio ordine?
Le modalità di pagamento accettate sono tramite Carta di Credito (attraverso la piattaforma Stripe), PayPal, bonifico bancario online, addebito SEPA, ApplePay, GooglePay.
5- Qual è il periodo migliore per godere dell’esperienza?
Per il ButterflyKit e il MacaKit il periodo migliore è certamente quello che va da Marzo a Settembre, quando le temperature sono più miti e le farfalle una volta liberate hanno la possibilità di compiere il loro ciclo vitale in un ambiente favorevole.
Con Bombyx e Gryllo invece l’esperienza può essere svolta tutto l’anno.
6- Cosa significa "attivare" il Kit? Una volta ricevuto entro quanto va attivato?
7- Come posso tracciare il mio ordine?
Al momento della partenza del pacco riceverai via mail o SMS le informazioni sulla spedizione e sulle modalità con cui tracciarla.
ButterflyKit
1- Sono arrivati i bruchi, cosa devo fare?
Per alcuni giorni i bruchi non necessiteranno di cure.
È normale che i bruchi trascorrano dei periodi fermi, quando sono in muta potrebbero rimanere nella stessa posizione senza mangiare anche per 12 ore.
Come capisco che un bruco è in muta? Oltre all’immobilità, un'altra caratteristica è la presenza di una fascia chiara che separa la testa dal torace.
Le crisalidi appena formate non dovranno essere toccate per almeno 3-4 giorni dalla loro formazione.
9- Come infilo le crisalidi nel box di sfarfallamento?
10- Le mie crisalidi sono ferme da un mese e non sono ancora diventate farfalle!
13- Le mie crisalidi sono gialle! cosa vuol dire?
14 - La farfalla è rimasta incastrata nella crisalide, come posso aiutarla?
Nella maggior parte dei casi questo è causato da un posizionamento non corretto all'interno del supporto in tessuto.
Qualora dovesse succedere, dovrai intervenire immediatamente per liberarla sfilandole la crisalide dal corpo o dalle ali, facendo attenzione a non danneggiarla.
Le farfalle hanno a disposizione un tempo molto limitato (circa 10 minuti) in cui le ali sono elastiche e possono essere stese, poi il loro corpo comincerà a pompare emolinfa e queste si asciugheranno nella posizione che hanno precedentemente assunto.
Nel caso in cui le ali rimanessero deformate, ti consigliamo comunque di rilasciare la farfalla su un cespuglio fiorito, dove potrà nutrirsi e trovare riparo.
15- Se piove posso liberare le farfalle?
16- Qual è il periodo migliore per acquistare il kit?
17- Posso utilizzare insetticidi in casa durante l'esperienza con il kit?
Qualsiasi esposizione, anche se breve e casuale, a prodotti insetticidi potrebbe risultare fatale per i bruchi, ne sconsigliamo quindi l'uso durante l'allevamento. Nel caso abbiate animali domestici trattati con antiparassitari, è importante sapere che i bruchi sono estremamente sensibili a questi prodotti, per cui si raccomanda di lavarsi accuratamente le mani prima di intraprendere qualsiasi operazione sui bruchi al fine di evitare contaminazioni che ne provocherebbero certamente la morte.
18- Ho perso le istruzioni!
Hai perso le istruzioni e non sai dove trovarle? A questo link puoi scaricarle: Download Istruzioni.
MacaKit
1- Sono arrivati i bruchi, cosa devo fare?
Rilassati... per alcuni giorni i bruchi non necessiteranno di cure.
2- I bruchi non si muovono! sono morti?
Tranquilli, è normale che i bruchi siano immobili, in tutti gli stadi si muovono solo lo stretto necessario. Il loro unico scopo è quello di nutrirsi quindi si muoveranno esclusivamente per soddisfare quel bisogno.Quando sono in muta, potrebbero rimanere fermi senza mangiare anche per 2 giorni.
3- C'è della condensa all'interno della capsula...
Inizialmente sarà normale la formazione di condensa all'interno della capsula petri: è dovuta alla differenza di temperature tra l'interno e l'esterno della stessa, e solitamente una volta che queste si bilanciano non comparirà più. Nel caso si formino delle vere e proprie gocce sarà il caso di aprire la capsula ed asciugarla delicatamente con della carta pulita. Nel caso in cui la formazione di condensa dovesse ripetersi per più giorni bisognerà spostare la capsula in un luogo con una temperatura più stabile o allontanarlo dalle correnti di aria fredda.
4- I miei bruchi non sono lunghi 3 cm e sono già passati parecchi giorni
Se dopo 3 giorni dall’arrivo i bruchi non avranno ancora raggiunto questa lunghezza, sarà opportuno somministrare il nuovo mangime, rimuovendo eventuali residui di quello vecchio.
5- Ogni quanto tempo devo nutrire i bruchi?
6- Quando devo rimuovere le feci?
La pulizia dei contenitori dagli escrementi è piuttosto importante in particolare in condizioni di umidità elevata. Tuttavia non deve essere nemmeno troppo frequente in quanto si rischia di arrecare eccessivo disturbo ai bruchi.
Consigliamo quindi di pulire i contenitori dalle feci in concomitanza con la sostituzione del mangime salvo formazione di eccessiva umidità e muffe.
7- Il bruco ha delle corna arancioni che non avevo mai notato!
8 - Come capisco se un bruco è morto?
Se il bruco si presenta visibilmente raggrinzito, svuotato e posizionato sul fianco significa che molto probabilmente non è più vitale.
Consigliamo di fare comunque una foto, da utilizzare nel caso desideriate ricevere assistenza.
In tal caso consigliamo di rimuoverlo delicatamente dal contenitore in cui si trova.
9- Il bruco è immobile, si è rimpicciolito e rimane attaccato al supporto solo con testa e "coda"
Nel caso in cui si staccasse accidentalmente dal supporto sarà meglio lasciarlo così com'è e non manipolarlo ulteriormente.
Le crisalidi appena formate non dovranno essere toccate per almeno 3-4 giorni dalla loro formazione.
10- Come infilo le crisalidi nel box di sfarfallamento?
11- Le mie crisalidi sono ferme da un mese e non sono ancora diventate farfalle!
12- La farfalla è rimasta incastrata nella crisalide, come posso aiutarla?
13 - Se piove posso liberare le farfalle?
In caso di maltempo è possibile posticipare il rilascio delle farfalle, che possono rimanere nella scatolina per 1-2 giorni. L’importante è che vengano mantenute al fresco (T<18°) e al buio.
14 - Posso utilizzare insetticidi in casa durante l'esperienza con il kit?
15- Ho perso le istruzioni!
Bombyx
1- I bachi sono immobili! Sono morti?
Tranquilli, è normale che i bachi trascorrano del tempo fermi, specialmente quando sono in muta. In questa fase potrebbero rimanere fermi senza mangiare anche per 2 giorni.
2- C'è della condensa all'interno della capsula...
3 - Dopo quanto tempo devo trasferire i bachi nella vaschetta?
4- Posso dare il gelso ai bachi?
5- Quanto tempo devo aspettare per la "salita al bosco"?
6- Come capisco se la falena uscita dal bozzolo è maschio o femmina?
7- Le farfalle volano via? le posso liberare?
8- Aiuto, le uova dei bachi sono diventate nere!
9- Posso utilizzare insetticidi in casa durante l'esperienza con il kit?
Qualsiasi esposizione, anche se breve e casuale, a prodotti insetticidi potrebbe risultare fatale per i bachi, ne sconsigliamo quindi l'uso durante l'allevamento.
Nel caso abbiate animali domestici trattati con antiparassitari, è importante sapere che i bruchi sono estremamente sensibili a questi prodotti, per cui si raccomanda di lavarsi accuratamente le mani prima di intraprendere qualsiasi operazione sui bachi al fine di evitare contaminazioni che ne provocherebbero certamente la morte.
10- Ho perso le istruzioni!
Hai perso le istruzioni e non sai dove trovarle? A questo link puoi scaricarle: Download Istruzioni.
Gryllo
1- Sono arrivati i grilli, cosa devo fare?
All’inizio è normale, hanno bisogno di ambientarsi e necessitano di un po' di tempo per prendere confidenza con quella che sarà la loro nuova casa. Avendo abitudini notturne, saranno meno attivi durante il giorno in quanto cercheranno un riparo dalla luce.
3- I grilli non mangiano
Sono esemplari molto efficienti a livello energetico e di conseguenza necessitano di pochissimo cibo (al contrario delle perle d’acqua che dovranno essere sostituite con frequenza). Solitamente si alimentano di notte avendo abitudini principalmente notturne.
4- Perché i grilli cantano?
Il canto è una prerogativa degli esemplari maschi adulti e si tratta di un tipo di comunicazione intraspecifica tra esemplari che producono una moltitudine di frequenze sonore differenti.
Come in natura, se si sentono disturbati interrompono immediatamente il loro canto.
5- I grilli cantano poco, perché?
All’inizio è normale, una volta che avranno familiarizzato con l’ambiente che li circonda cominceranno a cantare con regolarità.
La frequenza dei canti è proporzionata alla temperatura ambientale, più caldo è, più il grillo canta. La tonalità invece varia a seconda delle dimensioni dell’esemplare, maggiori sono le sue dimensioni, più grave sarà il tono.
6- Come posso distinguere gli esemplari maschi dalle femmine?
Nel grillo domestico, il corpo e il capo sono di colore bruno-giallastro con macchie e bande nere e la dimensione si aggira attorno i 16-21 millimetri. Le ali posteriori sono molto lunghe e sporgono da quelle anteriori, nettamente più rigide.
Maschi e femmine sono molto simili, ma le femmine hanno un ovopositore di circa 10-15 mm di colore marrone-nero circondato da due appendici.
Inoltre le ali anteriori dei maschi sono più corte di quelle delle femmine e i raschietti sono ampliati per riprodurre meglio il canto.
I grilli del kit sono tutti maschi.
7- Posso aggiungere altri oggetti all’interno della box?
8- Un grillo non si muove, è morto?
Nessun problema! Nel caso dovessi assentarti per un paio di giorni, sarà sufficiente che i grilli abbiano acqua e mangime a sufficienza.
Se hai dubbi, somministra una perla d’acqua in più, per garantirgli le giuste condizioni di idratazione fino al tuo ritorno.
10- Un grillo è scappato, cosa faccio?
Se un grillo dovesse uscire dalla sua box durante le operazioni di pulizia o somministrazione del cibo, non preoccuparti, questa specie è abbastanza facile da recuperare.
Nel caso il recupero non sia fattibile, la presenza di un singolo esemplare in casa non è un problema in termini di infestazione, inoltre non è pericoloso per l’uomo o per altri animali.
11- Posso utilizzare insetticidi in casa durante l'esperienza con il kit?
Qualsiasi esposizione, anche se breve e casuale, a prodotti insetticidi potrebbe risultare fatale per i grilli, ne sconsigliamo quindi l'uso durante l'allevamento.
Nel caso abbiate animali domestici trattati con antiparassitari, è importante sapere che i grilli sono estremamente sensibili a questi prodotti, per cui si raccomanda di lavarsi accuratamente le mani prima di intraprendere qualsiasi operazione sui grilli al fine di evitare contaminazioni che ne provocherebbero certamente la morte.
12- Ho perso le istruzioni!
VanessaKit
1-Sono arrivati i bruchi, cosa devo fare?
I bruchi non necessiteranno di cure fino al raggiungimento dei 3 cm di lunghezza.
Leggi con attenzione le istruzioni e scegli un luogo adatto per posizionare la capsula petri contenente i bruchi (temperatura abbastanza stabile, tra i 18 e i 27°C, luce naturale non diretta, lontano da correnti d'aria).
Dopo 3 giorni dal loro arrivo, sarà comunque opportuno trasferirli nella cupola con il nuovo mangime.
2 - I bruchi non si muovono! sono morti?
3 - Cos'è quella specie di ragnatela che formano i bruchi nella petri?
Si tratta di seta prodotta dai bruchi per avere maggior aderenza alle pareti, permettendogli così di muoversi meglio.
4 - C'è della condensa all'interno della petri...
Inizialmente sarà normale la formazione di condensa all'interno della capsula petri: è dovuta alla differenza di temperature tra l'interno e l'esterno della stessa, e solitamente una volta che queste si bilanciano non comparirà più. Nel caso si formino delle vere e proprie gocce sarà il caso di aprire la capsula ed asciugarla delicatamente con della carta pulita. Nel caso in cui la formazione di condensa dovesse ripetersi per più giorni bisognerà spostare la capsula in un luogo con una temperatura più stabile o allontanarla dalle correnti di aria fredda.
5 - I miei bruchi non sono lunghi 3 cm e sono già passati parecchi giorni
Se dopo 3 giorni dall’arrivo i bruchi non avranno ancora raggiunto questa lunghezza, sarà opportuno trasferirli comunque nella cupola per fornir loro il nuovo mangime.
I bruchi di vanessa si muovono molto rapidamente, durante il trasferimento è opportuno non lasciarli incustoditi.
6 - Ogni quanto tempo devo nutrire i bruchi?
I bruchi devono avere sempre a disposizione cibo umido che dovrà essere sostituito indicativamente a giorni alterni.
7 - Quando devo rimuovere le feci?
La pulizia dei contenitori dagli escrementi è piuttosto importante in particolare in condizioni di umidità elevata. Tuttavia non deve essere nemmeno troppo frequente in quanto si rischia di arrecare eccessivo disturbo ai bruchi.
Consigliamo quindi di pulire i contenitori dalle feci in concomitanza con la sostituzione del mangime salvo formazione di eccessiva umidità e muffe.
8 - Come capisco se un bruco è morto?
Se il bruco si presenta visibilmente raggrinzito e posizionato sul fianco significa che molto probabilmente non è più vitale.
Consigliamo di fare comunque una foto, da utilizzare nel caso desideriate ricevere assistenza.
In tal caso consigliamo di rimuoverlo delicatamente dal contenitore in cui si trova.
9 - Quando capisco che i bruchi fanno la crisalide?
Dopo circa una decina di giorni (dipende dalle temperature) il bruco si attaccherà al coperchio della cupola, smetterà di nutrirsi e intraprenderà l’ultima muta che lo porterà a trasformarsi in crisalide.
Questa sarà appesa a testa in giù ad un cuscinetto di seta tramite dei microscopici uncini presenti nella parte posteriore dell’addome. Le crisalidi appena formate non dovranno essere toccate per almeno 2-3 giorni dalla loro formazione.
10 - Come infilo le crisalidi nel box di sfarfallamento?
Per staccare correttamente le crisalidi (dopo 3 giorni dalla loro formazione), è sufficiente tirarle afferrandole delicatamente il più vicino possibile al punto di ancoraggio.
Puoi aiutarti tagliando eventuali fili di seta di ancoraggio con delle forbicine da manicure.
Inserisci le crisalidi nella “cartuccera” ponendo la parte più stretta (la coda) verso il basso. Per facilitarne l’inserimento puoi infilarle lateralmente, assicurandoti che la metà superiore della crisalide sporga dalle taschine.
11 - Le mie crisalidi si muovono! Ma è normale?
È assolutamente normale! Significa che le crisalidi sono vitali, il movimento è una naturale reazione di difesa.
12 - Cos'è quel liquido nero sulla crisalide?
Si tratta di emolinfa. Quando i bruchi formano la crisalide rischiano di ferirsi.
Non è detto che non riescano a sfarfallare perciò spostala comunque nel box di sfarfallamento facendo attenzione a non ferirla ulteriormente.
13 - La farfalla ha rilasciato un liquido rosso, è normale?
Tranquilli non è sangue! Una volta avvenuto lo sfarfallamento, le farfalle rilasceranno una sostanza liquida di colore rosso, si tratta del meconio, un liquido che contiene i prodotti di scarto accumulati nello stadio di crisalide.
14 - La farfalla è rimasta incastrata nella crisalide, come posso aiutarla?
Nella maggior parte dei casi questo è causato da un posizionamento non corretto all'interno del supporto in tessuto (vedi domanda 10 o punto 4 delle istruzioni).
Qualora dovesse succedere, dovrai intervenire immediatamente per liberarla sfilandole la crisalide dal corpo o dalle ali, facendo attenzione a non danneggiarla.
Le farfalle hanno a disposizione un tempo molto limitato (circa 10 minuti) in cui le ali sono elastiche e possono essere stese, poi il loro corpo comincerà a pompare emolinfa e queste si asciugheranno nella posizione che hanno precedentemente assunto.
Nel caso in cui le ali rimanessero deformate, ti consigliamo comunque di rilasciare la farfalla su un cespuglio fiorito, dove potrà nutrirsi e trovare riparo.
15 - Se piove posso liberare le farfalle?
In caso di maltempo è possibile posticipare il rilascio delle farfalle, che possono rimanere nella scatolina per 1-2 giorni. L’importante è che vengano mantenute al fresco (T<18°) e al buio.
16 - Posso utilizzare insetticidi in casa durante l'esperienza con il kit?
Qualsiasi esposizione, anche se breve e casuale, a prodotti insetticidi potrebbe risultare fatale per i bruchi, ne sconsigliamo quindi l'uso durante l'allevamento.
Nel caso abbiate animali domestici trattati con antiparassitari, è importante sapere che i bruchi sono estremamente sensibili a questi prodotti, per cui si raccomanda di lavarsi accuratamente le mani prima di intraprendere qualsiasi operazione sui bruchi al fine di evitare contaminazioni che ne provocherebbero certamente la morte.